martedì 14 aprile 2009

Jean Michel Di Falco è però un vescovo "moderno" e forse anche un "cattolico adulto"


Come mai Mons. Jean Michel Di Falco Leandri, che passa per uno dei migliori comunicatori di Francia (presiede la commissione per le comunicazioni della Conferenza Episcopale Francese) abbia trovato opportuno o stimolante sostituire al crocifisso una sedia elettrica? Perchè l'artista potrà pure essere buddhista o ateo o gnostico o rosacrociano, non importa, ciò che importa è la ragione per cui un Vescovo debba consentirgli di esporre qualcosa di osceno in una chiesa!


Jean Michel Di Falco è però un vescovo "moderno" e forse anche un "cattolico adulto". Lui ha affermato in occasione della visita del Santo Padre in Francia, l'anno scorso, di essere "turbato" dalla "liberalizzazione" della "Messa di San Pio V", aggiungendo che la Messa tradizionale è appannaggio di estremisti di destra antisemiti, razzisti e xenofobi" (uhm...proprio le accuse rivolte a Williamson e quindi ai Levebvriani e...naturalmente al Santo Padre!).


E come se non bastasse, in occasione dell'ennesima futile polemica mediatica e massonica sul preservativo, sorta all'inizio del viaggio papale in Africa, non ha potuto tapparsi la bocca ed ha dichiarato: "se non si vuole essere suicidi nè omicidi bisogna usare il preservativo".


Ma la vera perla di questa rara specie di prelato risale al 12 Marzo scorso, quando rivelava al Figaro: "Ciò che mi inquieta veramente è vedere cattolici classici, fedeli alla Chiesa, fedeli al Papa, agitati. Non capiscono più. Sono scioccati fino a confidare: in questo momento si ha vergogna di dire che siamo cattolici!"


Oggi che Di Falco stacca Cristo dalla Croce e lo depone su una sedia elettrica chi dovrebbe vergognarsi di dirsi cattolico se non proprio lui?



Pubblicato da Francesco Colafemmina a 20.22

LA STATUA DI GESU' SULLA SEDIA ELETTRICA -BESTEMMIA


CENTRO ANTI-BLASFEMIA

LA STATUA DI GESU' SULLA SEDIA ELETTRICA

I CATTOLICI TENTANO DI ELIMINARE IL CROCIFISSO E SOSTITUIRLO CON FALSITA'
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Fa scandalo il Gesù sulla sedia elettrica voluto dal vescovo
13 Aprile 2009
L’opera del 2006 dell’artista inglese Fryer appartiene alla collezione dell’imprenditore del lusso Pinault.
L’immagine è impressionante - perché la scultura che raffigura il Cristo morto è decisamente realistica - e ha scosso i fedeli entrati nella cattedrale di Gap, nel sud della Francia, durante le festività pasquali: in fondo alla chiesa il corpo di Cristo non era più inchiodato alla croce, ma abbandonato su una sedia elettrica, con le cinture slacciate come dopo dopo lo shock della scossa, le braccia aperte, la corona di spine a cingere la testa.




La scultura di Fryer

Polemiche ci sono state, qualche fedele ha espresso la sua contrarietà, disorientato da questa lettura insolita della Passione di Cristo. Ma a proporre lo `scandalo´ e a far entrare in chiesa la scultura - opera del noto artista britannico Paul Fryer - non è stato qualche gruppo cattolico parrocchiale, giovanile, particolarmente inquieto, ma lo stesso vescovo della diocesi di Gap, mons. Jean-Michel di Falco.


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QUANTA FALSITA' NELLA STATUA CON GESU' SULLA SEDIA ELETTRICA
Infatti Gesù sulla sedia elettrica non è storico e nemmeno cristiano.
Perchè i cattolici predicano un altro Gesù ed un altro vangelo
Vediamo che Gesù poteva morire anche lapidato, impiccato, decapitato,
invece è morto in croce, e la croce è diventato il principale simbolo del cristianesimo.
Questa è stata la volonta di Dio, alla quale Gesù si è sottoposto.


I CORINTI: 1, 22-24

22 E mentre i Giudei chiedono i miracoli e i Greci cercano la sapienza, 23 noi predichiamo Cristo crocifisso,
scandalo per i Giudei, stoltezza per i pagani; 24 ma per coloro che sono chiamati, sia Giudei che Greci,
predichiamo Cristo potenza di Dio e sapienza di Dio.


La croce non solo ci rappresenta la morte di Gesù, ma la usiamo anche come simbolo della nostra morte
e la mettiamo sulle nostre tombe.
Mettereste sulla vostra tomba una sedia elettrica?
Certamente no, infatti questo sarebbe assurdo e ridicolo.


Gesù insegnando ai suoi discepoli annunciava che sarebbe stato crocifisso.

V.Giovanni

3,14 E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell`uomo,
15 perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna".

8,28 Disse allora Gesù: "Quando avrete innalzato il Figlio dell`uomo, allora saprete che Io Sono e non faccio nulla da me stesso,
ma come mi ha insegnato il Padre, così io parlo.
12,32 Io, quando sarò elevato da terra, attirerò tutti a me". 33 Questo diceva per indicare di qual morte doveva morire.

V.Matteo

20,17 Mentre saliva a Gerusalemme, Gesù prese in disparte i dodici e lungo la via disse loro: 18 "Ecco, noi stiamo salendo a Gerusalemme e il Figlio dell`uomo sarà consegnato ai sommi sacerdoti e agli scribi, che lo condanneranno a morte 19 e lo consegneranno ai pagani perché sia schernito e flagellato e crocifisso; ma il terzo giorno risusciterà".

26,1 Terminati tutti questi discorsi, Gesù disse ai suoi discepoli: 2 "Voi sapete che fra due giorni è Pasqua e che il Figlio dell`uomo sarà consegnato per essere crocifisso".

V.LUCA


24,1 Il primo giorno dopo il sabato, di buon mattino, si recarono alla tomba, portando con sé gli aromi che avevano preparato. 2 Trovarono la pietra rotolata via dal sepolcro; 3 ma, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù. 4 Mentre erano ancora incerte, ecco due uomini apparire vicino a loro in vesti sfolgoranti. 5 Essendosi le donne impaurite e avendo chinato il volto a terra, essi dissero loro: "Perché cercate tra i morti colui che è vivo? 6 Non è qui, è risuscitato. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea, 7 dicendo che bisognava che il Figlio dell`uomo fosse consegnato in mano ai peccatori, che fosse crocifisso e risuscitasse il terzo giorno". 8 Ed esse si ricordarono delle sue parole. 9 E, tornate dal sepolcro, annunziarono tutto questo agli Undici e a tutti gli altri. 10 Erano Maria di Màgdala, Giovanna e Maria di Giacomo. Anche le altre che erano insieme lo raccontarono agli apostoli.

Gesù in croce cita il Salmo 21(22)

V.MATTEO
27,45 Da mezzogiorno fino alle tre del pomeriggio si fece

buio su tutta la terra. 46 Verso le tre, Gesù gridò a gran voce: "Elì, Elì, lemà sabactàni?", che significa: "Dio mio, Dio mio,

perché mi hai abbandonato?

Il Salmo 22 è stato scritto verso il 460 a.c, quando la morte

per crocifissione era totalmente sconosciuta in Israele,

eppure il Slmo 22 descrive la crocifissione di Gesù

nei minimi dettagli.

SALMO 21

(22)Preghiera del giusto sofferente
1 Al maestro del coro. Sull`aria: "Cerva dell`aurora".


Salmo. Di Davide.



2 Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?

Tu sei lontano dalla mia salvezza":

sono le parole del mio lamento.

3 Dio mio, invoco di giorno e non rispondi,

grido di notte e non trovo riposo.



4 Eppure tu abiti la santa dimora,

tu, lode di Israele.

5 In te hanno sperato i nostri padri,

hanno sperato e tu li hai liberati;

6 a te gridarono e furono salvati,

sperando in te non rimasero delusi.



7 Ma io sono verme, non uomo,

infamia degli uomini, rifiuto del mio popolo.

8 Mi scherniscono quelli che mi vedono,

storcono le labbra, scuotono il capo:

9 Si è affidato al Signore, lui lo scampi;

lo liberi, se è suo amico". 10 Sei tu che mi hai tratto dal grembo,

mi hai fatto riposare sul petto di mia madre.

11 Al mio nascere tu mi hai raccolto,

dal grembo di mia madre sei tu il mio Dio.

12 Da me non stare lontano,

poiché l`angoscia è vicina

e nessuno mi aiuta.



13 Mi circondano tori numerosi,

mi assediano tori di Basan.

14 Spalancano contro di me la loro bocca

come leone che sbrana e ruggisce.

15 Come acqua sono versato,

sono slogate tutte le mie ossa.

Il mio cuore è come cera,

si fonde in mezzo alle mie viscere.

16 E` arido come un coccio il mio palato,

la mia lingua si è incollata alla gola,

su polvere di morte mi hai deposto.



17 Un branco di cani mi circonda,

mi assedia una banda di malvagi;

hanno forato le mie mani e i miei piedi,

18 posso contare tutte le mie ossa.

Essi mi guardano, mi osservano:

19 si dividono le mie vesti,

sul mio vestito gettano la sorte.



20 Ma tu, Signore, non stare lontano,

mia forza, accorri in mio aiuto.

21 Scampami dalla spada,

dalle unghie del cane la mia vita.

22 Salvami dalla bocca del leone

e dalle corna dei bufali.

23 Annunzierò il tuo nome ai miei fratelli,

ti loderò in mezzo all`assemblea.



24 Lodate il Signore, voi che lo temete,

gli dia gloria la stirpe di Giacobbe,

lo tema tutta la stirpe di Israele;

25 perché egli non ha disprezzato

né sdegnato l`afflizione del misero,

non gli ha nascosto il suo volto,

ma, al suo grido d`aiuto, lo ha esaudito.



26 Sei tu la mia lode nella grande assemblea,

scioglierò i miei voti davanti ai suoi fedeli.

27 I poveri mangeranno e saranno saziati,

loderanno il Signore quanti lo cercano:

"Viva il loro cuore per sempre".

28 Ricorderanno e torneranno al Signore

tutti i confini della terra,

si prostreranno davanti a lui

tutte le famiglie dei popoli.

29 Poiché il regno è del Signore,

egli domina su tutte le nazioni.

30 A lui solo si prostreranno quanti dormono sotto terra,

davanti a lui si curveranno

quanti discendono nella polvere.



E io vivrò per lui,

31 lo servirà la mia discendenza.

Si parlerà del Signore alla generazione che viene;

32 annunzieranno la sua giustizia;

al popolo che nascerà diranno:

"Ecco l`opera del Signore!".


QUINDI LA CROCIFISSIONE DI GESU' ERA STATA
STABILITA DALL'ALTISSIMO. DIO HA VOLUTO COSI'.
Per il cristiano è importante seguire i Vangeli, e non insegnamenti umani.
Gesù sulla sedia elettrica non è Vangelo è una falsa bestemmia
inventata da Paul Fryer.
Chi accetta la statua con Gesù sulla sedia elettrica è un falso cristiano,
che rinnega la croce di Gesù,
quindi un dannato bestemmiatore.


Citazioni Bibbia Tilc e Cei
http://groups.google.com/group/centro-anti-blasfemia?hl=it

CHER MONSEIGNEUR, CHI DOVREBBE VERGOGNARSI DI DIRSI CATTOLICO?


lunedì 13 aprile 2009
CHER MONSEIGNEUR, CHI DOVREBBE VERGOGNARSI DI DIRSI CATTOLICO?

di Francesco Colafemmina


Lo abbiamo già detto e lo ribadiamo: arte contemporanea ed arte sacra sono due mondi incompatibili. Nell'esegesi estetica ci aiuta l'ultima folie del Vescovo di Gap, Mons. Jean Michel Di Falco Leandri. Egli ha infatti invitato l'artista (si fa per dire!) inglese Paul Fryer a collocare una sua installazione nella cattedrale di Gap. Si tratta di una statua di Cristo con le piaghe della passione, adagiato su una sedia elettrica. L'opera vorrebbe scandalizzare, paragonando il supplizio infamante di Cristo alla pena capitale contemporanea più nota.


L'effetto è disgustoso, soprattutto visto che questa statua è stata posta in una cappella della cattedrale di Gap, quasi si trattasse di una reinterpretazione della crocifissione.


Le ragioni sottese a questa operazione non possono che essere le seguenti:


a. Un appello contro la pena di morte: immaginate il Cristo ammazzato con la sedia elettrica? Pensate al supplizio dei poveri condannati del Texas o della California! Un no secco alla pena di morte - solito adagio di Pannella & co., sempre pronti a difendere dalla morte anche Saddam, ma intransigenti nel perpetrare l'omicidio di Eluana (evidentemente troppi digiuni fanno male al cervello!).


b. Un metodo scandaloso di far rivivere la morte di Cristo: la croce dell'epoca viene sostituita dal contemporaneo metodo più infamante di condanna capitale. Cristo venne trattato come uno dei malfattori di oggi, come un vile criminale ed ammazzato con uno strumento di tortura omologo alla sedia elettrica.
In entrambi i casi ci troviamo però dinanzi ad un assurdo teologico. La morte di Cristo e la Sua sofferenza non si limitano all'espressione "umana" e "figurata"; affondano piuttosto in una dimensione trascendente ed inintelligibile. Cristo prendendo su di sè i peccati dell'intera umanità non ha sofferto come un comune condannato a morte, ma, - se si ha fede in Lui - ha sofferto con una intensità incredibilmente superiore alla percezione umana. Quella sofferenza è un mistero che soltanto alcuni casi straordinari ci aiutano a comprendere. Ad esempio quello di Padre Pio. Il Santo di Pietrelcina, infatti, nella sofferenza terribile con cui ripercorreva il calvario di Gesù, tendeva la propria capacità di resistere e sopportare il dolore sino all'incoscienza, alla malattia costante, allo spasimo incredibile di febbri durante le quali raggiungeva temperature corporee superiori ai 44 gradi. E questo senza avere delle sintomatologie evidenti, ma soltanto perchè in quel modo il Santo assumeva su di sè i peccati di coloro che gli chiedevano di essere salvati.


Inoltre ritenere che il supplizio della sedia elettrica possa essere più impressionante e immediato di quello della croce è non solo da miopi, ma da ignoranti. Per quanto sia capitato in rari casi ad un condannato di sopravvivere alle altissime scosse per più dei 5-10 minuti soliti, la croce riservava al condannato un supplizio molto più lungo e duro, più sanguinoso, lacerante. L'agonia di Cristo è nota per la sua durata oltre che per l'intensità.


Tutto ciò sembra essere ignorato dal Vescovo di Gap, oltre che dall'artista Paul Fryer che è passato qualche anno fa dall'attività di dj per Fendi a quella di "artista" grazie anche al sodalizio con il billionaire idiot Damian Hirst (quello delle vacche in formalina per intenderci). E se si può condonare questa "ignoranza" a Paul Fryer, non lo stesso si può fare con Sua Eccellenza. Infatti il Vescovo di Gap è stato artefice del riconoscimento delle apparizioni della Vergine di Laus nel 2008. Di queste apparizioni che risalgono alla fine del 1600, fu protagonista una semplice pastorella, Benoite Rencurel. Alla venerabile Benoite apparve nel luglio del 1673, mentre era in preghiera dinanzi ad una croce, Cristo crocifisso e ricoperto di sangue. Da quel momento Benoite sentì su di sè le pene della passione di Cristo.

Ora, è evidente la contraddizione tra il Vescovo che sostituisce il Cristo in croce con un Cristo sulla sedia elettrica e quello che spinge per la beatificazione di Benoite Rencurel. Se questo Vescovo fosse coerente dovrebbe piuttosto ispirarsi alla venerabile pastorella e non irridere la Croce in questo tempo Pasquale! E poi è quanto meno assurdo che il Vescovo in questione non si sia preoccupato di analizzare l'opera di Paul Fryer, per comprendere il senso di quel manichino che ha installato in cattedrale.


Forse avrebbe dovuto leggere una recensione dello stesso Fryer a questo "studio" intitolato "Pietà":


I see my Pieta sculpture as depicting a manifestation of the image of the crucified Christ on the electric chair, rather than Jesus in the aftermath of electrocution. It is interesting to note that the word electrocution comes from a combination of execution and electricity and was coined in the 19th century to describe this particular method of capital punishment.
Just as the cross was the preferred method of execution in the Roman Empire at the time of Christ, the electric chair was the prevalent method in 20th-century America. If the technology had existed then He would probably have been electrocuted. Had that been the case, millions of people around the world would now be wearing miniature gold and silver electric chairs on chains around their necks.
Freedom is an interesting concept. If we all had complete freedom then bad people could murder with impunity, as well as commit any number of other crimes without fear of punishment. Others might be able to mete out capital punishment and imprisonment wherever they saw fit. It would all be fairly direct. Perhaps in that future there will be a point where the self-proclaimed authorities may be able to convince murderers to kill only other murderers, thus making the concept of capital punishment redundant. Perhaps they could televise it. In front of a studio audience.
Some people think the richer or more powerful one is, the more freedom one has. I'm not so sure. Consciousness is a kind of prison of its own, and we are all bound by gravity, old age and death. Most freedom, I suspect, is in the mind. As Genet said, the trick is to learn to visualize our chains as garlands of roses.


Come è possibile notare la recensione è divisa in due parti. Nella prima, come era piuttosto scontato che fosse, Fryer rimarca il paragone fra supplizio antico e supplizio moderno. Tra l'altro va detto che una delle ossessioni dell'artista britannico è l'elettricità, tema perennemente presente nelle sue installazioni, espressione di una forza tirannica e divina.


La seconda parte - senza un apparente filo logico - passa a sviluppare il tema della libertà. Parla della necessità di un freno alla libertà e della possibilità che un giorno le autorità possano indurre i criminali ad uccidersi a vicenda. E poi passa al concetto di libertà come ideale spirituale in un mondo in cui la coscienza è vista come una sorta di prigione: "la maggiore libertà io sospetto che si trovi nella mente". Dunque, se la punizione di Cristo corrisponde alla "gravità", al peso dei vincoli che crea la vita umana, l'immagine del Cristo morto sulla sedia elettrica dovrebbe indurci a liberare la mente dai vincoli della nostra coscienza? Mah... direi che il buon Fryer ha le idee un po' confuse. D'altra parte non ha proprio lui realizzato l'opera Demon: un trittico di demoni alati imprigionati in una rete di alta tensione mentre tentano di ascendere al cielo? C'è sempre un misto di esoterismo e di linguaggio iniziatico in queste opere, concetti che stonano con il cattolicesimo, ma interessano magari altri ambienti.


Ciò detto, viene da domandarsi come mai Mons. Jean Michel Di Falco Leandri, che passa per uno dei migliori comunicatori di Francia (presiede la commissione per le comunicazioni della Conferenza Episcopale Francese) abbia trovato opportuno o stimolante sostituire al crocifisso una sedia elettrica? Perchè l'artista potrà pure essere buddhista o ateo o gnostico o rosacrociano, non importa, ciò che importa è la ragione per cui un Vescovo debba consentirgli di esporre qualcosa di osceno in una chiesa!


Jean Michel Di Falco è però un vescovo "moderno" e forse anche un "cattolico adulto". Lui ha affermato in occasione della visita del Santo Padre in Francia, l'anno scorso, di essere "turbato" dalla "liberalizzazione" della "Messa di San Pio V", aggiungendo che la Messa tradizionale è appannaggio di estremisti di destra antisemiti, razzisti e xenofobi" (uhm...proprio le accuse rivolte a Williamson e quindi ai Levebvriani e...naturalmente al Santo Padre!).


E come se non bastasse, in occasione dell'ennesima futile polemica mediatica e massonica sul preservativo, sorta all'inizio del viaggio papale in Africa, non ha potuto tapparsi la bocca ed ha dichiarato: "se non si vuole essere suicidi nè omicidi bisogna usare il preservativo".


Ma la vera perla di questa rara specie di prelato risale al 12 Marzo scorso, quando rivelava al Figaro: "Ciò che mi inquieta veramente è vedere cattolici classici, fedeli alla Chiesa, fedeli al Papa, agitati. Non capiscono più. Sono scioccati fino a confidare: in questo momento si ha vergogna di dire che siamo cattolici!"


Oggi che Di Falco stacca Cristo dalla Croce e lo depone su una sedia elettrica chi dovrebbe vergognarsi di dirsi cattolico se non proprio lui?



Pubblicato da Francesco Colafemmina a 20.22


http://fidesetforma.blogspot.com/2009/04/cher-monseigneur-chi-dovrebbe.html

Fa scandalo il Gesù sulla sedia elettrica voluto dal vescovo


Fa scandalo il Gesù sulla sedia elettrica voluto dal vescovo
13 Aprile 2009
L’opera del 2006 dell’artista inglese Fryer appartiene alla collezione dell’imprenditore del lusso Pinault.
L’immagine è impressionante - perché la scultura che raffigura il Cristo morto è decisamente realistica - e ha scosso i fedeli entrati nella cattedrale di Gap, nel sud della Francia, durante le festività pasquali: in fondo alla chiesa il corpo di Cristo non era più inchiodato alla croce, ma abbandonato su una sedia elettrica, con le cinture slacciate come dopo dopo lo shock della scossa, le braccia aperte, la corona di spine a cingere la testa.




La scultura di Fryer

Polemiche ci sono state, qualche fedele ha espresso la sua contrarietà, disorientato da questa lettura insolita della Passione di Cristo. Ma a proporre lo `scandalo´ e a far entrare in chiesa la scultura - opera del noto artista britannico Paul Fryer - non è stato qualche gruppo cattolico parrocchiale, giovanile, particolarmente inquieto, ma lo stesso vescovo della diocesi di Gap, mons. Jean-Michel di Falco.


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Statua di Gesù su sedia elettrica


Statua di Gesù su sedia elettrica


Francia,"da fedeli reazioni favorevoli"
Per la Pasqua Gesù Cristo non in croce ma su una sedia elettrica. E' quello che hanno visto i fedeli nella cattedrale di Gap, nel sud della Francia. Intitolata "Pietà" la scultura, opera dell' artista britannico Paul Fryer, ha suscitato vive reazioni, "in maggioranza positive", ha osservato il vescovo della diocesi, monsignor Jean-Michel di Falco. "Questa opera non lascia indifferenti, ma parlare di polemica è falso", ha detto il religioso.

Il dibattito corre su Internet visto che commenti di fedeli e visitatori sono pubblicati sul sito della diocesi di Gap e sono in gran parte favorevoli all' iniziativa. ''La croce non era l' equivalente, all'epoca romana, della sedia elettrica?'', si chiede uno dei fedeli. Un altro osserva: ''Oggi entriamo in una chiesa senza neanche guardare Cristo sulla croce. Allora dico grazie a mons. di Falco di svegliarmi''.

Ci sono anche voci discordanti: ''L' esposizione di quest' opera non ha il suo posto in una cattedrale il Venerdì Santo''. Oppure: ''Se è arte, avrebbero potuto metterla da qualche altra parte''.

L' opera di Fryer fa parte della collezione d'arte di Francois Pinault, proprietario di Palazzo Grassi a Venezia.

http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo446851.shtml

mercoledì 8 aprile 2009

IL FILM BLASFEMO JESUS CHRIST SUPERSTAR




CENTRO ANTI-BLASFEMIA
IL FILM BLASFEMO JESUS CHRIST SUPERSTAR


UNA RECENSIONE SINCERA DA MYMOVIES.IT


Jesus Christ Superstar

Un film di Norman Jewison. Con Ted Neely, Carl Anderson, Yvonne Elliman, Barry Dennen, Bod Bingram. Genere Musicale, colore 103 minuti. - Produzione USA 1973.

Il titolo più appropiato sarebbe Giuda Superstar.
Recensione di Walter



Il film di N.F.Jewson,Jesus Christ Superstar,resterà un film sempre moderno,specialmente perché fa rivivere l'ebbrezza degli anni 70. E' uno dei film che piace di più ai giovani,specialmente per le musiche.In questo film il vero eroe è Giuda,sapiente e razionale. Il film inizia,con l'arrivo di un enorme autobus nel deserto. Dall'autobus scendono un gruppo di hippies,hanno con loro una enorme croce.Questi hippies,si mettono dei costumi e si truccano. Al'improvviso,fra loro spunta un ragazzo biondo dagli occhi azzurri,gli hippies lo vestono con una tunica bianca.Tutti insieme,al'improvviso, iniziano a cantare il Musical di A.L.Webber&T.Rice,"Jesus Christ Superstar". Il ragazzo biondo,è Gesù,gli si avvicina una ragazza,è Maria Maddalena,una peccatrice,che riesce con la sua dolcezza a conquistare Gesù,il quale per lei è solo un uomo,e sta sempre con lui,giorno e notte. Maria ama molto Gesù,lo coccola,lo profuma,gli canta una dolce canzone. Giuda,vedendo che Gesù,si comporta da libertino,facendosi amare da una peccatrice,lo critica di comportarsi il contrario di come insegna. Questo Gesù,non solo è libertino,ma è anche confuso,non sa chi sia,ne perché deve morire,perfino si dimostra duro con dei lebrosi e malati che gli chiedono aiuto,dice loro che sono troppi,non devono spingerlo, che non ce la fà a guarirli,e li manda via,dicendo loro di guarirsi da soli.Giuda,vede Maria che unge Gesù,con il costoso nardo,e si infuria. Quindi Giuda va a tradire Gesù.Dopo l'ultima cena,Gesù inizia la sua passione nell'orto degli ulivo il Getzemani.Questo Gesù,non è sicuro,è triste,stanco,e inveisce contro Dio,a cui chiede di mostrargli che non sarà ucciso invano,che c'è uno scopo perché vuole farlo morire,poi gli dichiara che è molto astuto sul dove e sul come,ma non è così esperto sul perché.Gesù,viene arrestato,viene portato da Pilato,poi da Erode, poi di nuovo da Pilato.Gesù,viene condannato,viene frustato. Ora accade,non è più una recita,Gesù viene davvero crocifisso. Giuda,pentito,si scaglia contro Dio e lo accusa dicendogli,che non saprà mai perché lo ha scelto per il suo crimine,i suo ripugnante, crudele crimine,e gli urla che Lui lo ha assasinato.Giuda si impicca. Giuda,muore e diventa un candido Angelo,il quale scende dal cielo, insieme ad altri angeli,con i quali prende in giro il crocifisso,dicendogli che si è fatto crocifiggere invano,ed altri insulti.Gesù,muore davvero,gli hippies,allora vanno via di corsa, lasciando Gesù,tra due crocifissi morti.Gli ultimi a prendere l'autobus sono il ragazzo di colore che faceva la parte di Giuda, e la ragazza che faceva la parte di Maria Maddalena. Il film finisce così,l'autobus si allontana velocemente,mentre all'orizzonte con il sole che tramonta,si vede il crocifisso, un uomo ucciso e abbandonato da una banda di squilibrati. Questo è il Vangelo visto da Jewison,che non crede in Gesù. Ma chi crede in Gesù,sà che Gesù è davvero risorto,dopo ascese incielo,e da lì scenderà nello stesso modo come è asceso, solo alla fine del mondo.Chi crede in Gesù sà che era Santo e castissimo,pieno d'amore verso tutti.Gesù,guariva tutti i malati che accorrevano a lui,Gesù disse"Venite a me,voi tutti che siete affaticati e stanchi,ed io vi darò sollievo". Gesù,amava e obbediva al Padre,facendo sempre la sua volontà. Nei Vangeli Maria Mddalena,non era una peccatrice, amava Gesù con purezza tanto da essere degna di vederlo per prima risorto.Giuda invece,viene chiamato diavolo da Gesù.

http://www.mymovies.it/pubblico/articolo/?id=202117

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AVVERTIMENTO PER TUTTI COLORO CHE SI PERMETTONO DI FALSIFICARE GESU'
CON CALUNNIE E BESTEMMIE

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Tutti dovremo un giorno comparire davanti al vero Signore Gesù Cristo Giudice di tutta la terra,
e non davanti a quello partorito dall’immaginazione di qualche ateo, agnostico, pagano o falso cristiano.
Il nostro destino eterno dipende dal rapporto che avremo avuto con Lui.

CHI NON CREDE IN GESU' NON SI SALVA

V.Giovanni: 3, 35-36
3,35Il Padre ama il Figlio, e ha dato ogni cosa nelle sue mani. 36Chi crede nel Figlio ha la vita eterna.
Chi disubbidisce al Figlio non vedrà la vita: incombe su di lui la collera di Dio.

V.Giovanni: 8, 23-24
8,23Gesù rispose: " Voi siete della terra; io sono del cielo. Voi appartenete a questo mondo, io non appartengo a questo mondo.
24Vi ho detto che andrete in rovina per i vostri peccati. IO SONO: se non credete questo, andrete in rovina per i vostri peccati" .

V.Matteo: 10, 32-33
10,32"Tutti quelli che dichiareranno pubblicamente di essere miei discepoli, anch'io dichiarerò che sono miei,
davanti al Padre mio che è in cielo. 33Ma quelli che pubblicamente diranno di non essere miei discepoli,
anch'io dirò che non sono miei, davanti al Padre mio che è in cielo.

V.Marco: 8,38

8, 38Se uno si vergognerà di me e delle mie parole di fronte a questa gente infedele e piena di peccati,
anche il Figlio dell'uomo si vergognerà di lui quando ritornerà, glorioso come Dio suo Padre, insieme con i suoi angeli santi".
V.Marco: 16, 16
16,16Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo; ma chi non crederà sarà condannato.


PER CHI BESTEMMIA E DICE COSE FALSE

V.Matteo : 12, 30-32

12,30"Chi non è con me è contro di me; e chi non raccoglie insieme con me spreca il raccolto.
31"Perciò vi dico: tutti i peccati e tutte le bestemmie degli uomini potranno essere perdonati,
ma chi avrà detto una bestemmia contro lo Spirito Santo non potrà essere perdonato.
32Se uno avrà detto una parola contro il Figlio dell'uomo potrà essere perdonato; ma chi avrà detto una parola contro
lo Spirito Santo non sarà perdonato, né ora né mai.

V.Matteo: 12, 36-37
12,36"Vi assicuro che nel giorno del giudizio tutti dovranno render conto di ogni parola inutile che hanno detto:
37perché saranno le vostre parole che vi porteranno a essere condannati o a essere riconosciuti innocenti".

GESU' PUNIRA' I PECCATORI
V.Matteo: 13, 40-43

10,40"Come l'erba cattiva è raccolta e bruciata nel fuoco, così si farà alla fine del mondo. 41Il Figlio dell'uomo manderà i suoi angeli,
ed essi porteranno via dal suo regno tutti quelli che sono di ostacolo agli altri e quelli che fanno il male.
42Li getteranno nel grande forno di fuoco. Là piangeranno come disperati. 43Invece, quelli che fanno la volontà di Dio,
quel giorno saranno splendenti come il sole nel regno di Dio Padre. Chi ha orecchi, cerchi di capire".

V.Matteo: 16, 27
16,27"Il Figlio dell'uomo ritornerà glorioso come Dio suo Padre, insieme con i suoi angeli.
Allora egli darà a ciascuno la ricompensa in base a quel che ciascuno avrà fatto.


GESU' AVVERTE I FALSI CRISTIANI

V.Matteo: 7, 21-23
7,21"Non tutti quelli che dicono: "Signore, Signore!" entreranno nel regno di Dio.
Vi entreranno soltanto quelli che fanno la volontà del Padre mio che è in cielo.
22Quando verrà il giorno del giudizio, molti mi diranno: "Signore, Signore!
Tu sai che noi abbiamo parlato a tuo nome, e invocando il tuo nome abbiamo
scacciato demòni e abbiamo fatto molti miracoli".
23"Ma allora io dirò: Non vi ho mai conosciuti. Andate via da me, gente malvagia!".



ANCHE SAN PAOLO DONA UN DURO AVVERTIMENTO A CHI RACCONTA FALSI VANGELI
Galati: 1, 6-9
1,6Mi meraviglio di voi! Dio vi ha chiamati a ricevere la sua grazia donata a voi per mezzo di Cristo,
e voi gli voltate così presto le spalle per ascoltare un altro messaggio di salvezza! 7In realtà, un altro non c'è.
Esistono solamente alcuni che vi confondono le idee. Essi vogliono cambiare il vangelo di Cristo.
8Ma sia maledetto chiunque vi annunzia una via di salvezza diversa da quella che io vi ho annunziata:
anche se fossi io stesso o fosse un angelo venuto dal cielo. 9Sì! L'ho detto e lo ripeto:
chiunque vi annunzia una salvezza diversa da quella che avete ricevuto, sia maledetto.

Citazioni Bibbia Tilc
http://www.bibbiaedu.it/bibbia/interconfessionale/nt/index.html


http://groups.google.com/group/centro-anti-blasfemia?hl=it

JESUS CHRIST SUPERSTAR-ANALISI DI SANDRO RIBI




Jesus Christ Superstar
Appunti sul Musical di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice (1)

di Sandro Ribi



Jesus Christ Superstar è un’opera rock prodotta trent'anni fa, sugli ultimi giorni di vita di Cristo prima della sua crocifissione. La critica l’ha definito "magnetico, travolgente, commovente" (2). Molti credono che il musical presenti la vita di Gesù Cristo in modo moderno, ma veritiero. Alcuni ritengono che quest'opera sia utile per far conoscere Gesù ai giovani.

Se però vuoi vederci chiaro lo devi esaminare alla luce del Vangelo. Allora ti renderai conto che il Superstar non è altro che un "falso Cristo" (3). Peggio, è una bestemmia contro Cristo e contro Dio.

Gli autori del musical hanno affermato che era loro intenzione ripudiare pubblicamente il Cristo delle Scritture. Così Tim Rice ha creato un testo che nega apertamente le più importanti verità su Cristo nei Vangeli e presenta un falso Cristo.

È la descrizione di Gesù secondo Giuda
Tim Rice: "L’idea dell’opera è di far vedere Cristo con gli occhi di Giuda… Cristo uomo, non Dio… E, come Giuda, anche Cristo è confuso e non sa realmente chi è."

Ma in verità Gesù ha detto: "Non ho io scelto voi dodici? Eppure uno di voi è un diavolo" (4). Dunque, se guardo Gesù con gli occhi di Giuda, vedo quello che mi vuol mostrare Satana.

Cristo viene presentato come un uomo immorale
Tim Rice ha affermato chiaramente di non credere che Gesù Cristo è Dio. Così la sua opera insiste costantemente sulla negazione del Figlio di Dio. Fa dire a Maria Maddalena: "È un uomo, è solo un uomo."

Jesus Christ Superstar non spoglia Cristo soltanto della Sua divinità, ma anche della Sua moralità. Nell’opera Maria Maddalena viene presentata come una prostituta che dice di Cristo: "È soltanto un uomo… E io ho avuto così tanti uomini; in molte maniere lui è solo uno in più."

In una scena Giuda rimprovera Gesù per il Suo cattivo comportamento. Ma la Bibbia dice che era un uomo puro (5). Quale perversione del Suo vero carattere!

Un Cristo debole, insicuro, amareggiato…
Rice mette parole blasfeme anche in bocca al Signore. Quando la folla preme per ricevere guarigioni, il Cristo Superstar dice: "Siete troppi - non spingete! Non ce la faccio - non premete! Guaritevi da soli!" Questa è la pura e semplice negazione della più importante verità del Vangelo: la divinità del Signore Gesù Cristo (6).

Il musical dipinge Cristo come un essere "non così sicuro", "triste e stanco", che inveisce contro Dio: "Mostrami adesso che non sarò ucciso invano… Mostrami che c’è uno scopo perché mi vuoi far morire. Sei molto astuto sul dove e sul come, ma non così esperto sul perché."

L’amarezza rappresentata contrasta aspramente con l’atteggiamento del Figlio di Dio descritto nella Bibbia: senza peccato, sincero, umile, interamente sottomesso alla volontà del Padre e disposto a lasciarsi inchiodare alla croce per la salvezza eterna dei peccatori (7).

Un’ingiuria a Dio!
Nell’opera Giuda accusa: "Dio! Non saprò mai perché mi hai scelto per il tuo crimine, il tuo ripugnante, crudele crimine! Tu mi hai assassinato!"

Chi è il vero Gesù Cristo?
Dio ha detto di Gesù: "Questo è il mio Figlio amato, nel quale mi sono compiaciuto. Ascoltatelo!" (Matteo 17:5). Soltanto Lui ha parole di vita eterna (8).

Anche tu hai bisogno questa vita eterna, ma per natura non puoi averla. Dio non si accontenta di una vita mediocre (9). Ma se tu non puoi far niente per salvare te stesso, Cristo è in grado di salvarti e di trasformare la tua vita (10).

Conclusione
Jesus Christ Superstar presenta un Cristo morto frustrato e sconfitto. Uno che rimane inchiodato alla croce come un fallito. Questa è la versione del diavolo - ma lui è interamente bugiardo.

La verità è che Cristo è morto con uno scopo: è morto per noi, che con i nostri sforzi siamo incapaci di arrivare a Dio (11). E dopo essere morto è anche risorto. E non solo! Quando la storia dell’umanità sarà sull’orlo del baratro, Gesù tornerà e interverrà personalmente (12).

* * *
Tutti dovremo un giorno comparire davanti al vero Signore Gesù Cristo, non davanti a quello partorito dall’immaginazione di Tim Rice, ma al Giudice di tutta la terra. Il nostro destino eterno dipende dal rapporto che avremo avuto con Lui: "Chi crede nel Figlio ha vita eterna; chi invece rifiuta di credere al Figlio non vedrà la vita, ma l'ira di Dio rimane su di lui" (Giovanni 3:36).

Se tu vuoi avere la vita eterna, l’unico modo è di ravvederti e ricevere Cristo per fede (13). Provalo! Non te ne pentirai!




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Annotazioni

(1)
Intervista stampata sull’album originale di Jesus Christ Superstar.

(2)
Ticino7, numero 10, 7-13.3.1999 p.42.

(3)
"Sorgeranno falsi cristi e falsi profeti" (Matteo 24:24).

(4)
Giovanni 6:70.

(5)
"Non ha conosciuto peccato" (2 Corinzi 5:21);
"Egli non commise alcun peccato" (1 Pietro 2:22);
"In lui non c’è peccato" (1 Giovanni 35).

(6)
"Un bambino ci è nato, un figlio ci è stato dato, e il dominio riposerà sulle sue spalle; sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre eterno, Principe della pace…" (il profeta Isaia 9:6, nell’8° secolo a.C.!);
"Dio è stato manifestato in carne" (1 Timoteo 3:16);
leggi anche il primo capitolo del Vangelo di Giovanni.

(7)
"Dio mio, io prendo piacere nel fare la tua volontà" (Salmo 40:8);
"Gesù disse: Il mio cibo è fare la volontà di colui che mi ha mandato" (Giovanni 4:34);
"Abba, Padre, ogni cosa ti è possibile; allontana da me questo calice! Però non ciò che io voglio, ma ciò che tu vuoi" (Marco 14:36).

(8)
"Simon Pietro rispose: Signore, da chi andremmo noi? Tu hai parole di vita eterna" (Giovanni 6:68).

(9)
"Voi eravate morti nelle vostre colpe e nei vostri peccati" (Efesini 2:1);
"L'ira di Dio si rivela dal cielo contro ogni empietà e ingiustizia degli uomini" (Romani 1:18).

(10)
"In nessun altro è la salvezza; perché non vi è sotto il cielo nessun altro nome che sia stato dato agli uomini, per mezzo del quale noi dobbiamo essere salvati" (Atti 4:12).

(11)
"Mentre noi eravamo ancora senza forza, Cristo è morto per gli empi" (Romani 5:6).

(12)
"Questo Gesù, che vi è stato tolto, ed è stato elevato in cielo, ritornerà nella medesima maniera in cui lo avete visto andare in cielo" (Atti 1:11);
"Allora vi sarà una tribolazione così grande, quale non vi fu mai dal principio del mondo fino ad ora né mai più vi sarà. E se quei giorni non fossero abbreviati, nessuna carne si salverebbe; ma a motivo degli eletti quei giorni saranno abbreviati… E allora apparirà nel cielo il segno del Figlio dell'uomo; e tutte le nazioni della terra faranno cordoglio e vedranno il Figlio dell'uomo venire sulle nuvole del cielo con potenza e grande gloria" (Matteo 24:21-22,30; leggi tutto il capitolo 24 di Matteo, è molto pertinente!);
"Ecco egli viene con le nuvole e ogni occhio lo vedrà, anche quelli che lo hanno trafitto; e tutte le tribù della terra faranno cordoglio per lui" (Apocalisse 1:7);
"Poi il Signore si farà avanti e combatterà contro quelle nazioni, come egli combatté tante volte nel giorno della battaglia. In quel giorno i suoi piedi si poseranno sul monte degli Ulivi, che sta di fronte a Gerusalemme, a oriente, e il monte degli Ulivi si spaccherà a metà, da oriente a occidente, tanto da formare una grande valle; metà del monte si ritirerà verso settentrione e l'altra metà verso il meridione. Voi fuggirete…Il Signore, il mio Dio, verrà e tutti i suoi santi con lui. In quel giorno non ci sarà più luce; gli astri brillanti ritireranno il loro splendore. Sarà un giorno unico, conosciuto dal Signore; non sarà né giorno né notte, ma verso sera ci sarà luce" (Zaccaria 14:3-7);
...ci sono ancora molti altri riferimenti sul ritorno di Gesù.

(13)
"Credi nel Signore Gesù, e sarai salvato" (Atti 16:31);
"A tutti quelli che l'hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventar figli di Dio: a quelli, cioè, che credono nel suo nome" (Giovanni 1:12).


http://www.benmelech.org/articoli/superstar.htm

lunedì 6 aprile 2009

AQUILA: TERREMOTO MENTRE ERA IN CORSO JCS PRESSO IL SANTUARIO DI ROIO-CASTIGO DIVINO

PUNIZIONE PER JCS


PUNIZIONE PER JCS
CENTRO ANTI-BLASFEMIA

SIAMO ADDOLORATI CHE SI CONTINUA A BESTEMMIARE GESU' NELLA CHIESA CATTOLICA

E POI SUCCEDONO DEGLI AVVENIMENTI CHE HANNO IL CARATTERE DI CASTIGO DIVINO

ECCO CHE LA CITTA' DELL'AQUILA E' STATA COLPITA DAL TERREMOTO MENTRE IN UNA SUA CHIESA

CATTOLICA SI BESTEMMIAVA GESU' E IL SANTO VANGELO CON IL MUSICAL ROCK E BLASFEMO

JESUS CHRIST SUPERSTAR.

"Fuggi fuggi anche dal Santuario di Roio stracolmo di gente visto che era in corso e vicina alla conclusione la rappresentazione teatrale di «Jesus Christ Superstar».


http://sites.google.com/site/centroantiblasfemia/Home/punizione-per-jcs

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Nuova scossa di 3.9 registrata alle 22,48:
verifiche sui danni causati agli edifici
Terremoto nella notte,
fuga da case e locali
Giampiero Giancarli

L’AQUILA. Dopo due giorni di assoluta tranquillità sotto il profilo sismico ieri sera è tornato l’incubo del terremoto. Infatti, alle 22,48, la terra ha tremato ancora. E’ stata infatti registrata una scossa con una magnitudo di 3.9 della scala Richter, ovvero di poco inferiore di quella di lunedì 30 marzo che fu di 4. L’epicentro, anche stavolta, dovrebbe essere quello tra Collimento di Lucoli, Roio e Tornimparte. Scene di panico non sono mancate. La gente, nonostante il freddo, si è riversata per strada. Alcuni hanno lasciato le case, altri sono scappati dalle sale cinematografiche e dai pub ancora aperti. Fuggi fuggi anche dal Santuario di Roio stracolmo di gente visto che era in corso e vicina alla conclusione la rappresentazione teatrale di «Jesus Christ Superstar». Solita raffica di telefonate ai vigili del fuoco di gente allarmatissima che chiedeva cosa fare e soprattutto se sono previste altre scosse, domanda alla quale nessuno può rispondere. La reazione, in nottata, è stata identica a quella del pomeriggio del 30 marzo e migliaia di automobili hanno affollato le strade. Tutti si sono diretti verso spazi aperti. Alcuni, sopratutto coloro che abitano nel centro storico si sono riversati in piazza Duomo come pure piazza Palazzo. Ma altri ancora hanno scelto luoghi centrali ma più sicuri come la villa comunale, oppure il parco del castello cinquecentesco. In quasi tutti i paesi dell’Aquilano sono successe cose analoghe con la gente che si è radunata nella piazza principale. Chi vive nella periferia del capoluogo ha trovato più agevole ripiegare su ampi spazi intorno a piazza d’Armi e Santa Barbara. I vigili del fuoco, di intesa con protezione civile hanno svolto i primi controlli, sia pure sommari, negli edifici più a rischio come la scuola De Amicis, la basilica di Collemaggio, San Berardino oltre che, come è di obbligo, in case di cura e al San Salvatore. Poi ci sono stati altri controlli in altri edifici segnalati dalla gente ma, almeno fino a ieri notte, non sono stati individuati danni di rilievo. Qualche chiamata, infine, è arrivata al 118 ma si è trattato di casi risolti per telefono visto che era solo gente che voleva essere rassicurata.
(06 aprile 2009)


http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local/terremoto-nella-notte-fuga-da-case-e-locali/2077387