martedì 15 gennaio 2008

LE SUORE PAOLINE VENDONO IL SUPER-PORNO-BLASFEMO-FIM:"L'ULTIMA TENTAZIONE DI CRISTO"

L’ultima tentazione di Cristo - The Last Temptation of Christ di Martin Scorsese
www.jesus1.it

The Last Temptation of Christ

L'ultima tentazione di Cristodi Martin Scorsese


USA, 1988

colore

Formato: 35mm - Arriflex ­

Technicolor

Durata: 159'

Genere: Religioso/Drammatico

Interpreti:

Willem Dafoe (Gesù di Nazareth), Harvey Keitel (Giuda Iscariota), Paul Greco (Simone lo Zelota), Verna Bloom (Vergine Maria), Barbara Hershey (Maria Maddalena), David Bowie (Ponzio Pilato), Roberts Blossom (Maestro anzia­no), Steve Shill (il centurione), Barry Miller (Geroboamo),Victor Argo (l'aposto­lo Pietro), Gary Basaraba (l'apostolo Andrea), Irvin Kershner (Zebedeo), Michael Been (l'apostolo Giovanni), Paul Herman (l'apostolo Filippo), John Lurie (l'apostolo Giacomo), Leo Burmester (l'apostolo Nataniele), Alan Rosenberg (l'apostolo Tommaso), Andre Gregory (Giovanni Battista), Peggy Gormley (Marta, sorella di Lazzaro), Randy Danson (Maria, sorella di Lazzaro), Tomas Arana (Lazzaro), Harry Dean Stanton (San Paolo), Robert Spafford (uomo alle nozze), Doris von Thury, Del Russel, Nehemiah Persoff (rabbino), Donald Hodson (sadduceo), Peter Berling (mendicante), Juliette Caton (angelo), Mohammed Mabsout, Ahmed Nacir, Mokhtar Salouf, Mahamed Ait Fdil Ahmed (altri Apostoli)

Voce di Satana nella versione originale: Leo Maks.

Gesù di Nazareth, giovane falegname ebreo, poichè sta fabbricando croci su commissione degli invasori romani, è considerato dai suoi uno sprege­vole collaborazionista. Soffre di incubi e si trova a lottare con una voce misteriosa che gli fa credere di essere il figlio di Dio mandato a salvare l'umanità, ruolo da lui paventato più che abbracciato, per cui è preda di crisi caratterizzate da convulsioni al limite dell'attacco epilettico. Uscito da una di queste crisi, sente il bisogno di confidarsi con Maddalena, una pubblica peccatrice, quasi per farsi perdonare di aver lavorato per i Romani. Non cede però alle lusinghe con le quali viene allettato dalla donna e si ritira nel deserto. Reduce dal deserto inizia a predicare con grida minacciose e, brandendo un cuore sanguinolento che si è strappato

dalla cintura, urla che l'amore del prossimo salverà il mondo. In nome di questa filantropia salva Maddalena dalla lapidazione, rinfacciando corruc­ciato agli esecutori le loro personali colpe. Poi raccoglie un gruppetto di rozzi discepoli, si fa battezzare nel Giordano da un Giovanni Battista urlante ed invasato, e torna nel deserto per meglio ascoltare la voce di Dio. Qui successivamente un cobra, un leone ed una specie di fuoco fatuo guizzante rappresentano le prime tentazioni che il combattuto e vacillante protagonista subisce. Dopo riprende con più foga la sua missione: guari­sce un cieco, trasforma l'acqua in vino, fa risorgere Lazzaro, scaccia i ven­ditori dal Tempio di Gerusalemme e vi fa un grottesco ingresso a dorso d'asino, in mezzo ad un gruppetto di fanatici osannanti. Riesce poi a con­vincere il discepolo Giuda a tradirlo, per trovare la forza di superare la paura e portare così a termine la propria missione. Dopo aver compiuto un sanguinoso rito di cena sacrificale, si ritira nell'Orto degli ulivi, dove si sente di nuovo combattuto e insicuro. Viene arrestato tramite il "fedele" Giuda, condotto davanti a Pilato, condannato e torturato. Sale sul Golgota portando la croce e viene crocifisso. Mentre agonizza, ha un'ultima tenta­zione ad opera di una bambina-angelo: un'allucinazione da torturato morente durante la quale il protagonista si sposa con Maddalena e la rende madre. Dopo la morte di lei, sposa la sorella di Lazzaro e amoreg­gia contemporaneamente con la cognata. Poi mette su una famiglia nume­rosa, invecchia e si trova sul letto di morte, dove, redarguito aspramente da Giuda, ha la sorpresa di dover constatare che l'innocente bambina­ angelo altro non è che l'ultima incarnazione di Satana. Terminata l'alluci­nazione, Gesù si ritrova sulla Croce a morire e risorgere per la salvezza del mondo.


Tratto dal romanzo del cretese Nikos Kazantzakis. Rigorosa l'impostazione della vicenda: Gesù, vero Dio e vero uomo, immola sul Calvario tutte le debolezze dell'umanità, soffrendo appieno tutti i dolori e le sofferenze della nostra natura. Di qui l'ultima tentazione, quella della normalità, tentazione superata e vinta nella fedeltà della sua missione redentrice.

Note

Prima proiezione: 12 Agosto 1988.

Candidatura all'Oscar per la miglior regia a Martin Scorsese.

Soggetto: Dal romanzo O teleutaios peirasmos di Nikos Kazantzakis

Sceneggiatura: Paul Schrader

Fotografia: Michael Ballhaus

Musiche: Peter Gabriel

Montaggio: Thelma Schoonmaker

Scenografia: John Beard

Costumi: Jean-Pierre Delifer

Coreografie: Lahcen Zinoune

Effetti: Industrial Light & Magic (ILM). Dino Galiano (supervisore effetti speciali), Craig Barron (super­visore effetti visivi)

Produzione: Barbara De Fina per Universal Pictures ­Cineplex-Odeon

Distribuzione: Reteitalia - Vip

Distribuzione video: Cic Video, San Paolo Audiovisivi, Universal Pictures Video

Nessun commento: