mercoledì 3 dicembre 2008

I SANTI SONO IN UN LUOGO CELESTE E IL PARADISO E L'INFERNO SONO ETERNI

STUDO BIBLICO

I SANTI SONO IN UN LUOGO CELESTE E IL PARADISO E L'INFERNO SONO ETERNI

Analisi di Giuliano Lattes e Martino Gerber studiosi biblisti

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Il Nuovo Testamento ci rivela questa realta', nella Trasfigurazione, Gesù parla con Mosè ed Elia,
quindi questi Santi Profeti dopo morti vivono in cielo.

VANGELO SECONDO SAN LUCA: 9, 28-36
9-[28]Circa otto giorni dopo questi discorsi, prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare.

[29]E, mentre pregava, il suo volto cambiò d'aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante.

[30]Ed ecco due uomini parlavano con lui: erano Mosè ed Elia, [31]apparsi nella loro gloria, e parlavano della sua dipartita che avrebbe portato a compimento a Gerusalemme.

[32]Pietro e i suoi compagni erano oppressi dal sonno; tuttavia restarono svegli e videro la sua gloria e i due uomini che stavano con lui.

[33]Mentre questi si separavano da lui, Pietro disse a Gesù: «Maestro, è bello per noi stare qui. Facciamo tre tende, una per te, una per Mosè e una per Elia». Egli non sapeva quel che diceva.

[34]Mentre parlava così, venne una nube e li avvolse; all'entrare in quella nube, ebbero paura. [35]E dalla nube uscì una voce, che diceva: «Questi è il Figlio mio, l'eletto; ascoltatelo».

[36]Appena la voce cessò, Gesù restò solo. Essi tacquero e in quei giorni non riferirono a nessuno ciò che avevano visto.

http://www.maranatha.it/Bibbia/5-VangeliAtti/49-LucaPage.htm

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Gesù nella parabola del ricco epulone, ci riferisce che il Patriarca Abramo è in cielo, e il mendicante
Lazzaro lo raggiunge dopo la morte, mentre il ricco epulone va negli inferi.


VANGELO SECONDO SAN LUCA: 16, 19,31

Parabola dell'uomo ricco e del povero Lazzaro
19"C'era una volta un uomo ricco. Portava sempre vestiti di lusso e costosi e faceva festa ogni giorno con grandi banchetti.
20C'era anche un povero, un certo Lazzaro, che si metteva vicino alla porta del suo palazzo. Era tutto coperto di piaghe e chiedeva l'elemosina.
21Aveva una gran voglia di sfamarsi con gli avanzi dei pasti di quel ricco. Perfino i cani venivano a leccargli le piaghe.
22"Un giorno, il povero Lazzaro morì, e gli angeli lo portarono accanto ad Abramo nella pace. Poi morì anche l'uomo ricco e fu sepolto.
23Andò a finire all'inferno e soffriva terribilmente. "Alzando lo sguardo verso l'alto, da lontano vide Abramo e Lazzaro che era con lui.
24Allora gridò:
- Padre Abramo, abbi pietà di me! Di' a Lazzaro che vada a mettere la punta di un dito nell'acqua e mi rinfreschi la lingua.
Io soffro terribilmente in queste fiamme!
25"Ma Abramo gli rispose:
- Figlio mio, ricòrdati che durante la tua vita hai già ricevuto molti beni, e Lazzaro ha avuto soltanto sofferenze. Ora invece,
lui si trova nella gioia e tu soffri terribilmente. 26Per di più, tra noi e voi c'è un grande abisso: se qualcuno di noi vuole venire da voi non può farlo;
così pure, nessuno di voi può venire da noi.
27"Ma il ricco disse ancora:
- Ti supplico, padre Abramo, almeno manda Lazzaro nella casa di mio padre.
28Ho cinque fratelli e vorrei che Lazzaro li convincesse a non venire anche loro in questo luogo di tormenti.
29"Abramo gli rispose:
- I tuoi fratelli hanno la legge di Mosè e gli scritti dei profeti. Li ascoltino!
30"Ma il ricco replicò:
- No, ti supplico, padre Abramo! Se qualcuno dei morti andrà da loro cambieranno modo di vivere.
31"Alla fine Abramo gli disse:
- Se non ascoltano le parole di Mosè e dei profeti non si lasceranno convincere neppure se uno risorge dai morti".

http://www.bibbiaedu.it/pls/bibbiaol/GestBibbia_int2.Ricerca?Libro=Luca&Capitolo=16

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Gesù promette ai suoi Apostoli che dopo l'Ascensione preparerà loro una dimora celeste,
quindi esiste veramente un luogo celeste dove dimorano i Santi.

VANGELO SECONDO GIOVANNI: 14, 1-3

1Gesù disse ancora ai suoi discepoli: "Non siate tristi: abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me.

2Nella casa del Padre mio c'è molto posto. Altrimenti ve lo avrei detto. Io vado a prepararvi un posto.

3E se vado e ve lo preparo, tornerò e vi prenderò con me. Così anche voi sarete dove io sono.

VANGELO SECONDO GIOVANNI: 17, 22-26

22"Io ho dato loro la stessa gloria che tu avevi dato a me, perché anch'essi siano una cosa sola come noi:

23io unito a loro e tu unito a me. Così potranno essere perfetti nell'unità, e il mondo potrà capire che tu mi hai mandato,

e che li hai amati come hai amato me. 24Padre, voglio che dove sono io siano anche quelli che tu mi hai dato,

perché vedano la gloria che tu mi hai dato: infatti tu mi hai amato ancora prima della creazione del mondo.
25"Padre giusto, il mondo non ti ha conosciuto, ma io ti ho conosciuto ed essi sanno che tu mi hai mandato.

26Io ti ho fatto conoscere a loro e ti farò conoscere ancora; così l'amore che hai per me sarà in loro, e anch'io sarò in loro".


http://www.bibbiaedu.it/pls/bibbiaol/GestBibbia_int2.Ricerca?Libro=Giovanni&Capitolo=17

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Anche San Paolo conosce questa diomora celeste dei Santi.



SAN PAOLO DESIDERA MORIRE PER ESSERE CON CRISTO !




“La mia vita, infatti è Cristo, e morire mi è un guadagno. Ma se vivere ancora quaggiù significa per me frutti di apostolato,

allora non so cosa preferire. Sono preso, infatti, fra queste due brame: desidero morire per essere con Cristo,

cosa di gran lunga migliore, ma d'altra parte è necessario ch'io rimanga ancora nella carne, perché lo richiede il vostro bene.

Per ora sono persuaso che rimarrò e dimorerò di nuovo in mezzo a voi tutti, per il vostro progresso e la gioia della vostra fede,

affinché col mio ritorno in mezzo a voi abbiate in me una maggior ragione di gloriarvi in Cristo Gesù.” Filippesi 1, 21-26



http://groups.google.com/group/studio-biblico?hl=it



Gesù promette il Paradiso a tutti gli eletti, e l'nferno a chi non è eletto.

VANGELO SECONDO SAN MATTEO: 25, 31-46

Il giorno del giudizio
25-31"Quando il Figlio dell'uomo verrà nel suo splendore, insieme con gli angeli, si siederà sul suo trono glorioso.
32Tutti i popoli della terra saranno riuniti di fronte a lui ed egli li separerà in due gruppi, come fa il pastore quando separa le pecore dalle capre:
33metterà i giusti da una parte e i malvagi dall'altra.
34"Allora il re dirà ai giusti:
- Venite, voi che siete i benedetti dal Padre mio; entrate nel regno che è stato preparato per voi fin dalla creazione del mondo.
35Perché, io ho avuto fame e voi mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato nella vostra casa;
36ero nudo e mi avete dato i vestiti; ero malato e siete venuti a curarmi; ero in prigione e siete venuti a trovarmi.
37"E i giusti diranno:
- Signore, quando mai ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, o assetato e ti abbiamo dato da bere?
38Quando ti abbiamo incontrato forestiero e ti abbiamo ospitato nella nostra casa, o nudo e ti abbiamo dato i vestiti?
39Quando ti abbiamo visto malato o in prigione e siamo venuti a trovarti?
40"Il re risponderà:
- In verità, vi dico: tutte le volte che avete fatto ciò a uno dei più piccoli di questi miei fratelli, lo avete fatto a me!
41"Poi dirà ai malvagi:
- Andate via da me, maledetti, nel fuoco eterno che Dio ha preparato per il diavolo e per i suoi servi!
42Perché, io ho avuto fame e voi non mi avete dato da mangiare; ho avuto sete e non mi avete dato da bere;
43ero forestiero e non mi avete ospitato nella vostra casa; ero nudo e non mi avete dato i vestiti;
ero malato e in prigione e voi non siete venuti a trovarmi.
44"E anche quelli diranno:
- Quando ti abbiamo visto affamato, assetato, forestiero, nudo, malato o in prigione e non ti abbiamo aiutato?
45"Allora il re risponderà:
- In verità, vi dico: tutto quel che non avete fatto a uno di questi piccoli, non l'avete fatto a me.
46"E questi andranno nella punizione eterna mentre i giusti andranno nella vita eterna".

http://www.bibbiaedu.it/pls/bibbiaol/GestBibbia_int2.Ricerca?Libro=Matteo&Capitolo=25

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Gli inferi, Gesù stesso dopo la morte in croce scende negli inferi, quindi l'inferno esiste veramente.

PRIMA LETTERA DI PIETRO : 3, 18-22

3-[18]Anche Cristo è morto una volta per sempre per i peccati, giusto per gli ingiusti, per ricondurvi a Dio; messo a morte nella carne, ma reso vivo nello spirito.

[19]E in spirito andò ad annunziare la salvezza anche agli spiriti che attendevano in prigione;

[20]essi avevano un tempo rifiutato di credere quando la magnanimità di Dio pazientava nei giorni di Noè,

mentre si fabbricava l'arca, nella quale poche persone, otto in tutto, furono salvate per mezzo dell'acqua.

[21]Figura, questa, del battesimo, che ora salva voi; esso non è rimozione di sporcizia del corpo,

ma invocazione di salvezza rivolta a Dio da parte di una buona coscienza, in virtù della risurrezione di Gesù Cristo,

[22]il quale è alla destra di Dio, dopo essere salito al cielo e aver ottenuto la sovranità sugli angeli, i Principati e le Potenze.

http://www.maranatha.it/Bibbia/7-LettereCattoliche/67-Text.htm

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Gesù in Marco versione Cei, ci dice he ciascuno sarà salato con il fuoco, qui i cattolici intendono il purgatorio.



CIASCUNO SARA' SALATO CON IL FUOCO













Vangelo secondo San Marco: 9, 42-49

versione CEI



9-[42]Chi scandalizza uno di questi piccoli che credono, è meglio per lui che gli si metta una macina

da asino al collo e venga gettato nel mare.

[43]Se la tua mano ti scandalizza, tagliala: è meglio per te entrare nella vita monco,

che con due mani andare nella Geenna, nel fuoco inestinguibile.

[44]. [45]Se il tuo piede ti scandalizza, taglialo: è meglio per te entrare nella vita zoppo,

che esser gettato con due piedi nella Geenna. [46].

[47]Se il tuo occhio ti scandalizza, cavalo: è meglio per te entrare nel regno di Dio con un occhio solo,

che essere gettato con due occhi nella Geenna,

[48]dove il loro verme non muore e il fuoco non si estingue. [49]Perché ciascuno sarà salato con il fuoco.

[50]Buona cosa il sale; ma se il sale diventa senza sapore, con che cosa lo salerete?

Abbiate sale in voi stessi e siate in pace gli uni con gli altri».

http://www.maranatha.it/Bibbia/5-VangeliAtti/48-MarcoPage.htm

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Gesù ci parla di qusto fuoco purificatore.

VANGELO SECONDO SAN LUCA: 12, 49 " Sono venuto a gettare fuoco sulla terra e vorrei davvero

che fosse già acceso ! ".

Con fuoco Gesù intendeva certamente il suo amore e la sua missione salvifica.



http://groups.google.com/group/studio-biblico?hl=it

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